Associazione Nesi
Presentazione Libro | Bozza Dibattito
1) Benvenuto / Ringraziamenti: (Relatori)
-Relatori: es: “benvenuti a tutti e grazie per essere qui. [Consegna dei Biglietti di benvenuto, che vi fornirò io].
Sui biglietti che vi sono stati consegnati, troverete il codice QR per acquistare il libro su Amazon (…) Alla fine della Presentazione, sarà comunque possibile acquistare il libro qui, nello spazio dedicato alle Firma copie e se vorrete, fare delle foto con l’Autore.”🙂
2) Benvenuto / Ringraziamenti: (Autore)
-Autore: “grazie per essere qui, sono S., l’Autore del libro ‘La Fragilità può essere Distrutta’. Ringrazio lo spazio di questa Ass. per avermi ospitato. Vorrei dare a questo Dibattito le qualità di un confronto libero, e che siate parte attiva del dialogo. Abbiamo l’opportunità di confrontarci su tutto quello che ci passa per la mente e soprattutto di fare domande (…)” 🙂
3) Presentazione Autore / Introduzione Libro: (Relatori)
-Relatori: es: “iniziamo con una breve Biografia dell’Autore”.
“Simone è nato a Napoli il 1988, frequenta maturità artistica, si diploma in beni culturali, e nel 2012 Filosofia, all’Università Federico Secondo di Napoli. Qui inizia a scrivere tesi di Umanismo sociologico sui disagi interiori. Nel tempo libero coordina Comunità Online su Diritti Umani e Gruppi di Auto-Aiuto. Come Autore, nel 2023, pubblica il suo primo libro, ‘La Fragilità può essere Distrutta’, un saggio che esplora la Conoscenza di sé e l’origine dell’idea di Diversità come causa dei conflitti sociali, psichici e umani”.
“Durante la Presentazione condivideremo con voi alcuni Estratti del libro, riflessioni dell’Autore e approfondiremo, attraverso il suo sguardo, gli obiettivi che si è prefissato nella stesura, nei confronti del Lettore”.
4) Approfondimento Temi Principali: (Autore)
-Autore: “Vorrei introdurre i Temi principali del libro: l’Emarginazione, la Conoscenza di sé, l’Idea di Sofferenza e Felicità, Meccanismi di Difesa, la Psicoterapia e il Rapporto Genitore-Figlio.
D —-> “Ci sono dei temi in particolare, tra questi, che vorreste approfondire?” (…)
–Relatore: “Cosa ti ha ispirato nella stesura di questo libro?”
–Autore: 1. (Gruppo di confronto psicologico (persone si identificavano totalmente nella diagnosi, occultando il proprio sentire…) 2. Esigenza di.. / Dalla Sofferenza, da una profonda Passione, passione intesa come Sofferenza.)
Nel libro ho voluto esaminare, attraverso la mia esperienza, le radici dei disagi psichici nella società e dei principali stigmi sociali. Ho voluto fare un’analisi di cosa sia la Verità, in campo diagnostico/psicologico.
PAG —-> 35 —-> In relazione…
–Relatore: D —-> Domande?
–Relatore: “Vogliamo introdurre le 3 parti del Libro?”
-Autore: Nella prima parte del libro ho parlato dell’origine di Idea di Normalità e di Diversità/Anormalità. Ciò che oggi, noi riteniamo Normale (tradizioni, credenze, tendenze) e ciò che riteniamo Malattia. (emotività, insicurezza, anticonformismo). La normalità è relativa
Ci sono delle autorità sociali, oggi, che promuovono e promettono la possibilità di fuggire da questa sofferenza, attraverso 1 nozione, 1 sacrificio, più recentemente attraverso 1 lifestyle specifica. La scienza, la religione, il consumismo ecc.
PAG —-> 19, 20 —-> Ultimo Rigo
Qui ho analizzato le cose in comune dell’autorità diagnostica e dell’autorità religiosa, spiegando come sia l’una che l’altra forniscano risposte inadeguate al problema della sofferenza. Mentre oggi, nella nostra epoca si continua a idealizzare l’idea di felicità.
-Relatore: D —-> Domande?
PAG —-> 70 —-> DA: “Di cosa ti occupi?” …
–Relatore: D —-> Domande?
-Autore: Nella seconda parte del libro, chiamata Dottrina del Sintomo, ho parlato della relatività del concetto moderno di “Felicità” e del concetto di “Sofferenza”, chiedendomi: “Cos’era la Sofferenza prima di diventare un sintomo”?
PAG —-> 29 —-> LEGGO IO
Nella nostra analisi abbiamo capito come il concetto di benessere, di normalità nella nostra società, è quello di una persona sempre soddisfatta. Dove vi è assenza di dolore. Mentre il concetto di malattia e diversità è correlato sempre a una persona che “sente troppo” le emozioni (sei troppo rabbioso, sei troppo ecc..).
Il termine “sentire“, deriva dal termine soffrire. Pathos, Passione. In passato il termine, configurava una Sofferenza passiva, mentre oggi per Passione intendiamo più una Reazione, un movimento, da dolore a piacere. Ma spesso le nostre Passioni, diventano un meccanismo di fuga dal dolore, attraverso il piacere, un’attività frenetica, una sostanza, una credenza ecc.
Siamo sicuri che le nostre Passioni siano le nostre, o siano soltanto le esigenze del mercato, del materialismo, del conformismo, del consumismo?
D —-> Cos’è per voi una Passione? Non parlo di quelle Passioni egoistiche di oggi, il raggiungere un obiettivo, ecc. Qual’è quella cosa che fate, e vi soddisfa farla (…)
Per me, la passione è scrivere. Questo stesso saggio è nato da un percorso di autocoscienza, di sofferenza, durato forse anni, culminato alla fine di un percorso di psicoterapia. Ho capito che quella Passione (scrivere, disegnare) era anche il mio modo di comunicare dall’infanzia. (…) Molto spesso c’è una relazione fra il nostro modo di comunicare e il nostro dato di sofferenza, o il nostro trauma. E credo che quando perdiamo la capacità di comunicare la nostra sofferenza all’altro, inizia la sofferenza.
PAG —-> 45 —–>
-Autore: Nella ultima parte del libro, ho parlato di 3 presupposti per il benessere psichico, e dei principali meccanismi di difesa
PAG —-> 121 —-> LEGGO IO: Cos’è il dolore se non… / 122 / 123
6) Chiusura / Ringraziamenti
–Relatore: “Grazie a tutti per essere stati con noi oggi e per aver partecipato. Potete acquistare una copia qui, o Online al QR che vi è stato consegnato (…)
Simone Capuano
©La Fragilità può essere Distrutta
di Simone Capuano | Scrittore
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